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Scopri i servizi a disposizione dei Cittadini

Tutti gli impianti termici devono essere sottoposti a manutenzione periodica e eserciti nel rispetto delle norme vigenti.
Il rispetto di queste disposizioni da parte del responsabile di impianto è fondamentale per mantenere l’impianto efficiente e sicuro.

Sportello Energia fornisce un servizio informativo gratuito sugli obblighi normativi e sulle modalità corrette di esercizio e manutenzione dell’impianto termico, attraverso il servizio di supporto telefonico, a mezzo mail attraverso il sito internet (Faq) o presso la sede di Via Sile 8 il martedì e il giovedì dalle 10:00 alle 13:00 (vedi la sezione contatti).

Rivolgendosi allo Sportello Energia è possibile ricevere indicazioni e supporto per verificare che gli interventi di manutenzione effettuati sul proprio impianto termico siano stati correttamente registrati sul Catasto CURIT dal manutentore incaricato, come previsto dalle norme vigenti.

Mediante comportamenti corretti e responsabili è possibile contribuire al risparmio energetico e alla riduzione delle emissioni inquinanti e si possono contenere le proprie spese per il riscaldamento e la climatizzazione.

Le norme vigenti prevedono che le Autorità Competenti effettuino Ispezioni a campione su almeno il 5% degli impianti esistenti sul proprio territorio. L’ispezione è obbligatoria per Legge (D.G.R. n. XI/3502 del 05/08/2020) ed è finalizzata a verificare la conformità dell’impianto alle norme vigenti. Costituisce un servizio gratuito che permette di individuare gli interventi per rendere o mantenere l’impianto efficiente e sicuro.

La violazione degli obblighi relativi alla manutenzione e alla conduzione degli impianti termici può determinare l’irrogazione di sanzioni amministrative al Responsabile di Impianto.

Per approfondire ispezioni

Per approfondire manutenzioni

Quando a seguito di un’ispezione il nostro impianto termico risulta inefficiente o presenta anomalie nell’ installazione, il Comune di Milano invia un’ordinanza di messa a norma. È questa l’occasione per valutare attentamente le azioni da adottare e decidere quali investimenti effettuare per avere un impianto efficiente e sicuro.

Attraverso il servizio di supporto telefonico, o a mezzo mail attraverso il sito internet (Faq) è possibile mettersi in contatto con lo Sportello Energia e ricevere tutto il supporto necessario per la messa a norma dell’impianto.

Si ricorda che i documenti necessari a corredo dell’impianto termico sono:

  • targa dell’impianto
  • libretto di impianto conforme al modello adottato;
  • libretto di uso e manutenzione dell’impianto redatto dall’impresa che lo ha realizzato o che è incaricata della manutenzione dell’impianto;
  • libretti di istruzioni di uso e manutenzione dei generatori, bruciatori e apparecchiature dell’impianto forniti dai produttori;
    autorizzazioni amministrative quali libretto matricolare di impianto, s.c.i.a antincendio e denuncia INAIL, ove obbligatori;
  • dichiarazione di conformità o dichiarazione di rispondenza prevista dal D.M. 37/2008, e per gli impianti installati antecedentemente al 2008, documentazione di cui alla L 46/90 o al DPR 218/98, dichiarazione di rispondenza;
  • i rapporti di controllo tecnico previsti per ogni manutenzione effettuata (sia ordinaria che straordinaria);


Per approfondire

Per incentivo fiscale si intende una agevolazione di carattere tributario che si sostanzia nell’esenzione dal pagamento di determinati tributi o nella riduzione del loro ammontare.

Oltre agli incentivi previsti a livello statale consultabili dal sito dell’Agenzia delle Entrate, il Comune di Milano propone periodicamente propri bandi ed incentivi a sostegno dei soggetti più fragili residenti all’interno del territorio comunale, per consentire il rispetto della normativa in tema di impianti termici.

Bando Manutenzione Impianti Termici Autonomi (M.I.T.A.)
Scaduto il 22.03.2022

Il Comune di Milano ha stanziato 600.000 euro di contributo a fondo perso per interventi di messa in sicurezza e manutenzione ordinaria degli impianti termici autonomi.
Tra i requisiti per partecipare al bando figura un ISEE minore o uguale a € 9.360,00.

Caratteristiche del contributo
Se sei in regola con le manutenzioni delle stagioni 2019/2020 e 2020/2021 della tua caldaia, il contributo coprirà l’85% delle spese per la manutenzione ordinaria fino ad un massimo di 110 Euro.
Se hai già fatto la manutenzione per questa stagione termica (dopo il 1° agosto 2021) puoi comunque partecipare al Bando e dovrai allegare la ricevuta che attesta il pagamento.
Se sei in difficoltà e negli ultimi due anni hai saltato qualche manutenzione potrai comunque fare la domanda. Se entrerai in graduatoria ti manderemo un manutentore che verificherà lo stato del tuo impianto e provvederà, se possibile in base alle condizioni del bando, alla manutenzione.

Un impianto termico, ai sensi della DGR 3502/ 2020, si considera disattivato quando risulta privo di parti essenziali, ovvero quelle parti senza le quali l’impianto non può funzionare:

  • il generatore di calore,
  • il contatore del vettore energetico,
  • il serbatoio combustibile,
  • l’impianto di distribuzione e/o radiatori,
  • il collegamento all’impianto elettrico.

Non si può considerare disattivo un impianto semplicemente non funzionante o non utilizzato!!

La dismissione deve essere effettuata con modalità idonee a non consentire in alcun modo l’utilizzo dell’impianto o garantire che sia stata disattivata la fornitura del vettore energetico al generatore.

Occorrerà allegare alla dichiarazione, documentazione che dimostri l’effettiva disattivazione quale:

  • Bolletta in cui compaia la voce “richiesta di disattivazione” e/o “spese cessazione contratto” e/o “chiusura contratto”;
  • Foto del contatore piombato e/o dei tubi non collegati al generatore;
  • Altra documentazione idonea allo scopo.

Le segnalazioni, saranno da inviare alla mail sportello.energia@amat-mi.it

Modulo comunicazione del cambio di responsabile impianto

Modulo comunicazione dismissione impianto

L’attuale Delibera di Giunta Regionale n XI 3502 del 05 agosto 2020, all’articolo 7 prevede quanto segue:

Comma 1
Durante il funzionamento dell’impianto termico per la climatizzazione invernale, la media ponderata delle temperature dell’aria non può essere superiore ai seguenti valori:

a) 18°C + 2°C di tolleranza per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili;
b) 20°C + 2°C di tolleranza per tutti gli altri edifici.

Il mantenimento della temperatura dell’aria negli ambienti entro i limiti fissati è ottenuto con accorgimenti che non comportino spreco di energia.

Comma 7 
L’esercizio degli impianti termici per la climatizzazione invernale è consentito nel rispetto dei limiti di seguito indicati per ciascuna zona climatica in cui è suddivisa la Lombardia, come indicato dal DPR 412/1993: (Milano è zona E)

Zona E: ore 14 giornaliere (articolate anche in due o più sezioni) dal 15 ottobre al 15 aprile.

È possibile richiedere un controllo del rispetto dei valori massimi della temperatura dell’aria negli ambienti: per effettuare la richiesta compilare il Modulo per controllo di temperatura e inviarlo corredato da scansione del Documento di Identità a sportello.energia@amat-mi.it
La rilevazione verrà effettuata da un tecnico qualificato, dotato di strumentazione e secondo le modalità previste dalla normativa vigente.

Esecuzione dei controlli
L’Autorità competente, sulla base delle informazioni fornite, comunicherà in che modo dare seguito alla richiesta, oppure richiederà maggiori approfondimenti

Costo della rilevazione

  • Qualora l’ispezione accerti l’effettivo superamento dei valori massimi e minimi consentiti in violazione della norma, il richiedente sarà esonerato dal pagamento dell’onere di controllo
  • in caso negativo, il costo della verifica ammonta a € 66,00, a carico del richiedente.
 

Si precisa che Sportello Energia si occupa unicamente delle segnalazioni per  sovratemperature invernali e di quelle di sotto temperature estive ai sensi della D.G.R. 3502/2020 e ss.mm.ii..
In caso di sotto temperature in ambiente inferiori a 18°, essendo questione di igiene e salute non ricadenti sull’attività di tale servizio, si informa che occorre rivolgersi all’ATS locale quale ente competente (funzioni ai sensi della L.R. 33/2009, art. 6, comma 3, lettera f ). Solo a seguito di eventuali anomalie riscontrate dall’ATS locale, l’Amministrazione Comunale (Unità Igiene dell’Abitato, CCV e Patrocini) potrà procedere amministrativamente ad ordinare il ripristino delle condizioni di igiene.

Modulo richiesta controllo di temperatura

È possibile richiedere un controllo sul proprio impianto termico oppure sull’impianto del proprio condominio; è possibile, inoltre, richiedere ispezioni su impianti altrui, in casi di effettiva pericolosità accertata e documentata.

Verifica del rispetto del divieto di riscaldamento

Si ricorda il divieto di climatizzazione estiva e invernale di cantine, ripostigli, scale primarie e secondarie, box, garage e depositi, occorre pertanto disattivare eventuali impianti termici che si trovano in detti spazi; è possibile, quindi, richiedere un controllo del divieto di riscaldamento nel proprio condominio qualora si riscontri l’inosservanza di tale divieto.

L’inosservanza del divieto di riscaldamento di locali non abitati, comporta l’applicazione della sanzione amministrativa prevista dall’art. 27, comma 13 bis, della L.R. 24/2006, da € 250,00 a € 2.500,00, oltre ad ulteriori € 10,00 per ciascun metro cubo di volume lordo indebitamente climatizzato. Anche in questo caso è possibile richiedere un controllo.

Modulo richiesta controllo impianto autonomo

Modulo richiesta controllo impianto centralizzato o condominiale

Modulo richiesta controllo del divieto di climatizzazione

L’aumento dei prezzi dell’energia sta producendo impatti significativi in termini di spesa per le famiglie. L’analisi delle bollette non è agevole per chi non ha dimestichezza a ragionare di energia, ma è il primo passo per comprendere come orientarsi nel mercato dell’energia: se sia prioritario fare attenzione al tipo di contratto oppure sia rilevante ragionare su interventi di efficientamento sulla propria abitazione.

Lo Sportello energia fornisce un primo supporto, in occasione degli incontri itineranti dello Sportello nei quartieri o su richiesta specifica degli utenti, per un’analisi delle bollette domestiche, evidenziando eventuali anomalie di spesa/consumo, e orientando, nel caso di utenze vulnerabili, ai servizi specifici di consulenza dello Sportello Pilota Aiuto Energia del Comune di Milano (attivo, su appuntamento, presso Cascina Cuccagna dal 1° ottobre 2022).

Di fronte a un elevato consumo energetico in bolletta, non sempre può risultare agevole per una famiglia riconoscere attraverso quali interventi prioritari si può risparmiare e a chi spetti la responsabilità di interventi maggiormente onerosi, come nel caso di interventi che riguardano le dispersioni termiche dell’abitazione.

Lo Sportello Energia offre un primo supporto per i cittadini che intendano intervenire per ridurre i consumi della propria abitazione, orientando verso le soluzioni più adatte e prioritarie.

Nel caso di utenze vulnerabili, lo Sportello Energia si attiva su richiesta dello Sportello Pilota Aiuto Energia (attivo fino a fino 2022 presso Cascina Cuccagna), arrivando a fornire un servizio di diagnostica energetica personalizzata.

Operatori CURIT

Scopri i servizi a disposizione degli operatori CURIT

CURIT (Catasto Unico Regionale Impianti Termici) è la banca dati che a partire dal 2008, ha uniformato per tutti gli enti di Regione Lombardia la raccolta, la consultazione e la gestione dei dati relativi agli Impianti Termici.
Attraverso questo sistema, in cui confluiscono tutte le informazioni connesse alle diverse tipologie di impianti presenti e attivi sul territorio, è quindi possibile monitorare in tempo reale l’evoluzione del parco impianti termici, a servizio degli edifici residenziali e terziari, sia in termini di consistenza che di prestazioni energetiche ed ambientali.

Ad oggi all’interno del Catasto operano circa 16.000 professionisti tra Installatori, Manutentori, Amministratori di condominio e CAIT (Centri Assistenza Impianti Termici).

Sportello Energia fornisce supporto agli operatori sull’utilizzo delle funzioni del Catasto e sugli obblighi normativi in tema di esercizio, controllo, manutenzione e ispezione degli Impianti Termici attraverso un Servizio Telefonico attivo tutti i giorni, dal Lunedì al Venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00, al numero 02.884.68300 e un Servizio Mail all’indirizzo nuovo.impianto@amat-mi.it (per maggiori informazioni si invita a consultare la pagina Contatti).

 

Come previsto dalla DELIBERA n° XI / 3502 del 5 agosto 2020, le operazioni di controllo, manutenzione e verifica dell’efficienza dell’impianto termico devono essere eseguite da ditte abilitate, ai sensi dell’art. 4 del Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 22 gennaio 2008, n. 37, in base alla classificazione dello specifico impianto oggetto dell’intervento. Sono inoltre richieste le seguenti certificazioni o qualificazioni:

  • per impianti costituiti da apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria e pompe di calore contenenti gas fluorurati ad effetto serra, il personale e la ditta manutentrice devono essere certificati come previsto dal D.P.R.146/2018;
  • per gli impianti costituiti da apparecchiature utilizzanti fonti di energia rinnovabile la qualificazione prevista dall’art. 15 del D. Lgs. 28 del 2011 e ss.mm.ii.


Inoltre l’impresa che effettua le operazioni di manutenzione e controllo deve essere iscritta al CURIT
, condizione necessaria per potere pagare i contributi individuati dalla normativa regionale.

La manutenzione deve essere effettuata secondo le indicazioni e con la periodicità previste dall’impresa installatrice (se tali informazioni non sono presenti, fanno fede le istruzioni del fabbricante o, in ultima istanza, la normativa tecnica di riferimento).

La normativa prevede che venga effettuato in ogni caso un controllo di efficienza energetica con cadenza differente a seconda della diversa tipologia e potenza del generatore. Si tratta di una manutenzione al termine della quale viene redatta la dichiarazione di avvenuta manutenzione (cioè il rapporto tecnico di controllo rilasciato dal manutentore e da quest’ultimo inserito nel catasto CURIT) che prevede la corresponsione di un contributo per l’Ente competente e per la Regione.

Una tabella che espone la cadenza dei controlli degli impianti termici in Regone Lombardia

La normativa regionale ha introdotto la targatura, con l’obiettivo di identificare ogni Impianto Termico in modo inequivocabile, non solo a beneficio delle operazioni di manutenzione e ispezione, ma anche per agevolare l’analisi e il monitoraggio del parco impianti esistente sul territorio regionale, della qualità dell’aria e della diffusione delle fonti di energia rinnovabile.

Chi si occupa della targatura dell’impianto?
L’apposizione della Targa sull’impianto viene effettuata:

  • dall’Installatore, in fase di installazione di nuovi impianti o ristrutturazioni e sostituzione del generatore/i per impianti esistenti non ancora targati;
  • dal Terzo Responsabile, ove nominato, o dal Manutentore, in caso di manutenzione di un impianto non ancora targato, per il quale è prevista la trasmissione della Dichiarazione di Avvenuta Manutenzione (DAM);
  • dall’Ispettore, in caso di ispezione di impianti non ancora targati.

È vietato applicare una nuova Targa ad impianti precedentemente targati da altri operatori, se non nei casi previsti all’Art. 6 della Delibera di Giunta Regionale XI/3502 del 05/08/2020.

Condizioni per la regolarità della targatura
L’applicazione della Targa impianto risulta conclusa con la registrazione in CURIT del numero di codice della Targa stessa. La competenza della registrazione a CURIT è dell’operatore che l’ha apposta all’impianto e non può essere delegata ad altro soggetto, salvo nel caso in cui l’operatore si avvalga del supporto di un CAIT (Centri di Assistenza Impianti termici).
Per maggiori informazioni si invita a consultare il Vademecum Targatura degli Impianti scaricabile qui di seguito.

Come richiedere le Targhe
Per richiedere le targhe è necessario prendere un appuntamento tramite l’invio del Modulo per la richiesta delle Targhe compilabile cliccando sul link di seguito. Un nostro operatore risponderà alla richiesta fornendo giorno e fascia oraria per il ritiro dei plichi assegnati.

Il ritiro è da effettuarsi di persona presso l’ufficio Sportello Energia nella sede di AMAT srl (maggiori dettagli saranno indicati nella conferma dell’appuntamento) dal Titolare della Ditta o da un Delegato, di cui è possibile indicare il nominativo sul modulo di richiesta nell’apposito spazio.

Vademecum targatura impianti

Modulo richiesta Targhe

L’esercizio, la conduzione, il controllo, la manutenzione dell’impianto termico e il rispetto delle disposizioni di legge in materia di efficienza energetica sono affidati al Responsabile dell’Impianto salvo delega ad un Terzo.

Il Responsabile dell’esercizio e della manutenzione dell’Impianto Termico è il Proprietario (in tutto o in parte) dello stesso.

Nel caso di edifici dotati di Impianti Termici centralizzati amministrati in condominio e/o nel caso di edifici di proprietà di soggetti diversi dalle persone fisiche, gli obblighi e le responsabilità posti a carico del Proprietario sono da intendersi riferiti agli Amministratori o, in caso di mancata nomina, al Legale Rappresentante.

Nel caso di unità immobiliari dotate di Impianti Termici individuali, colui che occupa l’unità immobiliare detto Occupante, a titolo di locatario o in virtù di un diritto reale di godimento, subentra alla figura del Proprietario, per la durata dell’occupazione.

La delega al Terzo Responsabile è consentita solo nel caso in cui il generatore o i generatori siano installati in locale tecnico esclusivamente dedicato. In tutti i casi in cui nello stesso locale tecnico siano presenti generatori al servizio di uno o anche più impianti termici, la delega può essere fatta a favore di un solo Terzo Responsabile.

Il Terzo Responsabile risponde del mancato rispetto della normativa vigente relativa all’impianto termico, in particolare in materia di sicurezza, di tutela dell’ambiente e di efficienza energetica.
Una volta assunto il ruolo di Terzo Responsabile (con apposito modulo in forma scritta), quest’ultimo diviene destinatario delle sanzioni amministrative ed è tenuto al riconoscimento dei contributi previsti a favore delle autorità competenti. Inoltre, si assume ogni responsabilità di natura civile connessa alla gestione dell’Impianto Termico; grava invece sull’operatore che esegue le specifiche operazioni sull’impianto ogni responsabilità di natura penale legata alla non corretta esecuzione delle stesse.

In caso di condominio dotato di Impianto Termico centralizzato in cui non viene nominato un Amministratore, i Proprietari (condomini) mantengono in solido il ruolo di Responsabile dell’impianto termico e, ai fini dell’accatastamento, devono comunicare alla ditta manutentrice o al Terzo Responsabile, oltre ai dati del condominio, le generalità del soggetto che li rappresenta in qualità di Responsabile dell’Impianto detto Intestatario.

Di seguito si allega a titolo esemplificativo il Contratto tipo di nomina Terzo Responsabile.

Contratto tipo di nomina Terzo Responsabile

Amministratori di Condominio

Scopri i servizi a disposizione degli Amministratori di Condominio

L’articolazione degli incentivi a supporto degli interventi di efficientamento energetico e di installazione di impianti di produzione da fonti rinnovabili (detrazioni fiscali, comunità energetiche, conto termico) è in continua evoluzione e non sempre di facile interpretazione.

Lo Sportello energia offre chiarimenti su tali argomenti, sia attraverso momenti formativi per gli amministratori, sia su richieste specifiche da parte degli amministratori stessi.

La transizione energetica della città richiede la programmazione e l’attuazione, condominio per condominio, di interventi di riqualificazione energetica che portino all’abbattimento dei fabbisogni energetici e alla decarbonizzazione (eliminazione dei combustibili fossili) degli usi energetici non riducibili. Ragionare su un condominio in termini sfidanti può non risultare agevole e richiede l’esecuzione di una diagnosi energetica approfondita, che esamini i diversi scenari tecnicamente realizzabili su edificio e impianto.

Lo Sportello Energia fornisce un supporto di primo livello agli amministratori di condominio per la valutazione di opportunità di interventi di efficientamento energetico sugli involucri edilizi e l’adozione di sistemi di riscaldamento a pompa di calore o di teleriscaldamento di 4° generazione (con sorgente da calore di recupero), con l’obiettivo di orientare alla decarbonizzazione degli usi energetici del condominio. Tale supporto, poiché fornito da ente super partes e non orientato dalle offerte dei privati che operano nel campo dell’edilizia e degli impianti, consente di evidenziare le criticità e le potenzialità dell’edificio-impianto, giungendo a fornire un ventaglio di ipotesi di intervento e relativi incentivi utilizzabili (che la diagnosi energetica, svolta da professionisti privati, dovrà successivamente approfondire, con valutazioni di fattibilità tecnico-economica).

Lo Sportello Energia offre una valutazione preliminare del potenziale di installazione di impianti fotovoltaici sulle coperture dei condomìni  effettuando anche una valutazione economica e valutando l’opportunità di avvio o adesione a una Comunità energetica o la costituzione di un Gruppo di Autoconsumatori che agiscono collettivamente (GAC), tenendo conto delle detrazioni fiscali e degli incentivi per l’energia condivisa.

PMI - Piccole e Medie Imprese

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L’aumento dei prezzi dell’energia sta producendo impatti significativi in termini di spesa per le PMI. Fermarsi solo a osservare quanto si spende, senza comprendere quali siano le cause, non aiuta a risolvere il problema. L’analisi delle bollette non è agevole per chi non ha dimestichezza a ragionare di energia, ma è il primo passo per individuare potenzialità di risparmio derivanti dalla formula contrattuale o, piuttosto, da una migliore gestione degli usi energetici.

Lo Sportello Energia offre supporto alle PMI presenti sul territorio del Comune di Milano nell’analisi delle bollette.

Comprendere quanto, quando e dove si consuma energia in un’azienda è indispensabile per poter valutare correttamente interventi di efficientamento o gestionali. Molto spesso non si è consapevoli del peso sui consumi di alcune apparecchiature rispetto ad altre, così come di alcune modalità di gestione degli impianti.

Lo Sportello Energia fornisce supporto per un primo livello di indagine degli usi energetici di un’impresa, attraverso interviste con l’impresa, analisi di banche dati disponibili ed eventuali dati forniti dall’utente. Il supporto intende giungere a fornire suggerimenti su miglioramenti gestionali, sulla sostituzione di apparecchiature e su interventi impiantistici. Il supporto è preliminare al servizio professionale di diagnosi energetica, a cui l’azienda potrà successivamente rivolgersi per approfondimenti, valutazioni specifiche e per arrivare a definire gli interventi da attuare.

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