L’adesione della città di Milano agli obiettivi europei e internazionali di riduzione delle emissioni di gas serra e di produzione di energia da fonti rinnovabili (decarbonizzazione della produzione di energia) ha avuto avvio già nel 2009 con l’adesione al Patto dei Sindaci, per poi proseguire nel 2015 con l’adesione al Compact of Mayors e nel 2019 con l’adesione al Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia (Covenant of Mayors for Climate and Energy). Tale impegno ha portato prima alla redazione del PAES (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile) con obiettivi di riduzione delle emissioni al 2020 e, successivamente, alla redazione del Piano Aria Clima (approvato dal Consiglio comunale a febbraio 2022), che ha delineato le strategie al 2030 rivolte alla transizione energetica per i diversi comparti della città (abitazioni, imprese, trasporti) e le sfide da affrontare entro il 2050.
I recenti eventi geopolitici e le fluttuazioni del prezzo del gas stanno evidenziando che la transizione energetica da sistemi basati su combustibili fossili a sistemi basati su fonti rinnovabili, avendo preventivamente ridotto quanto più possibile il fabbisogno di energia (efficientamento di edifici e di apparecchiature), è un’esigenza non più derogabile, che tuttavia, richiede attenzione, intelligenza applicata, sinergie di intenti e di atti.
L’attenzione a una diversa gestione dell’energia e le derivanti modifiche comportamentali, imposte dalla crisi energetica che stiamo vivendo, sono già un primo passo verso la transizione energetica, ma dovranno essere accompagnate da scelte e modifiche strutturali e di sistema che tuttavia richiedono tempi di realizzazione un po’ più lunghi, di medio-lungo termine.
In tale contesto, lo Sportello Energia intende offrire un contributo al processo della transizione energetica della città, estendendo i propri servizi dedicati all’informazione, alla sensibilizzazione e al supporto di cittadini e imprese, accompagnando il processo decisionale, non sempre agevole, oltre che per gli impianti termici, anche per l’efficientamento degli involucri edilizi e delle apparecchiature elettriche, nonché per l’adozione di sistemi di generazione di energia elettrica derivata da fonti rinnovabili.
