Il numero di targa dell’impianto termico è un identificativo unico che consente di riconoscere in modo preciso l’impianto, come ad esempio la targa di un’automobile. Questo numero è registrato nel Catasto Unico Regionale Impianti Termici (CURIT) e trascritto nel libretto di impianto. Attraverso il numero di targa è possibile la verifica e il controllo delle informazioni tecniche, come ad esempio l’avvenuta effettuazione dei controlli periodici obbligatori e l’identificazione del Responsabile dell’impianto.
L’apposizione della targa può essere effettuata da varie figure come l’Installatore (in caso di installazione di nuovi impianti, ristrutturazioni o sostituzione di generatori per impianti esistenti non ancora targati), oppure dal Manutentore (durante la manutenzione di un impianto non targato). Il numero di targa è riportato su un’etichetta che include un codice QR e viene di norma fissata in un punto visibile dell’apparecchio, come il mantello esterno della caldaia. È importante ricordare che è vietato applicare una nuova targa su impianti precedentemente targati da altri operatori, salvo nei casi espressamente previsti dalla normativa regionale.